Cittadini e Amministrazione stanno guardano lo stesso film? Lunedì in aula con una domanda di attualità per avere maggiori chiarimenti sulla situazione che stà destando accese polemiche e proteste dalla cittadinanza di Campo Marte.
Nuovi risvolti per la vicenda che ha interessato il capogruppo De Blasi che solo qualche settimana fa aveva interrogato l’assessore all’ambiente Giorgio sullo stato di avanzamento dei lavori di riqualificazione che hanno interessato l’impiego di 450.000 euro di fondi europei.
Un progetto nato male, in fretta e furia e concluso ancora peggio, “già, -prosegue De Blasi- perché per quanto poco rassicuranti fossero state le risposte dell’Amministrazione all’interrogazione del 15 Gennaio scorso, a oggi i rifiuti speciali che avrebbe dovuto smaltire la ditta appaltatrice, dominano ancora l’area rendendola impraticabile come invece aveva dichiarato l’amministrazione.
A questo si aggiungono impianti di irrigazione danneggiati, pericolosi tombini scoperchiati, transenne diffuse e nuove recinzioni già divelte, percorsi interrotti e l’assenza per il famoso sistema acquatico artificiali .
Chiederemo conto nuovamente all’Amministrazione per avere risposte più esaustive questa volta -conclude De Blasi- vogliamo sapere se a pagare per riparare ai danni saranno i cittadini attraverso Alia e gli stanziamenti ordinati della Direzione ambiente, piuttosto che chi, avrebbe dovuto rispettare e onorare gli impegni contrattuali.