nonostante le diverse interrogazioni presentate negli ultimi anni, 1500 imprese che operano nel commercio sul territorio comunale a oggi non hanno beneficiato del rinnovo della concessione previsto per legge.La legge regionale n.77/2020, le linee Guida del Ministero dello Sviluppo Economico, il Decreto Ministeriale del 25 Novembre 2020 e la Delibera Regionale n. 1548 del 9 Dicembre 2020, prevedono che il comune di Firenze rinnovi le concessioni per l’esercizio del commercio su area pubblica a tutte le imprese operanti nel settore; a oggi solo gli esercizi commerciali operanti nel mercato coperto di San Lorenzo hanno beneficiato della misura, così come avvenuto in diverse province della Toscana quali Arezzo, Lucca, Pisa, Prato e Siena.In proposito ho depositato l’ennesima interrogazione rivolta all’assessore Bettarini con richiesta di chiarimenti a riguardo e se sia intenzione di questa Amministrazione, prima della fine del mandato, provvedere a quanto previsto dalle norme così che tutte le categorie interessate possano traguardare quanto gli spetta di diritto.Non possiamo -conclude De Blasi- trascurare l’esigenza di 1500 famiglie che vivono di commercio nel nostro territorio ed è dovere di questa amministrazione provvedere in tal senso
Vai alla news“Bocciati da una maggioranza risicata i tre ordini del giorno promossi dal gruppo Sinistra Progetto Comune e sottoscritti dal MoVimento 5 Stelle sulla quotazione in borsa della multiutility e dell’aeroporto di Peretola.La posizione del M5S è da sempre chiara: i cittadini, la loro salute e sicurezza devono restare al centro dell’attenzione dell’agenda politica.“Diciamo no alla mercificazione di acqua, gas e rifiuti portata avanti con il progetto di Multiutility che questa Amministrazione ha intrapreso” esordisce l’ex candidato sindaco a Palazzo Vecchio Roberto De Blasi.“È bene ricordare che l’infrastruttura su cui transita l’acqua che arriva nelle nostre case è pubblica, così come sono pubblici i 50 milioni di finanziamento che Publiacqua S.p.A. ha ricevuto dall’Europa per realizzare investimenti rivolti a limitare nel sistema acquedotto”.“Per la questione aeroporto poi non ci sono dubbi: il M5S è da sempre contrario a qualsiasi ipotesi di ampliamento dell’aeroporto e assolutamente favorevole alla promozione di misure di mitigazione dei rischi per le popolazioni sorvolate”.“L’unica soluzione perseguibile – prosegue De Blasi – deve essere lo sviluppo dei collegamenti ferroviari con gli scali aeroportuali internazionali di Pisa e Bologna, così come proposto da una mozione approvata dallo stesso Consiglio Comunale il 21 maggio scorso”.“Ringrazio il gruppo consiliare di Sinistra Progetto Comune per il serio lavoro che ha svolto anche in questa occasione su due tematiche fondamentali per la vita della nostra cittadinanza”.
Vai alla newsSoddisfazione oggi per l’ex candidato sindaco in Palazzo Vecchio Roberto De Blasi che ha visto approvare con tutti voti favorevoli e solo due astenuti in Commissione Ambiente e mobilità la propria mozione per la depavimentazione dei parcheggi asfaltati e il recupero del suolo cittadino.“Oggi come non mai è importante contrastare le isole di calore e realizzare strategie di salvaguardia del verde. Per questo motivo l’uso di materiali drenanti al posto di calcestruzzo e asfalto può contribuire a favorire il deflusso naturale dell’acqua in caso di forti piogge”.“Non possiamo più permettere che eventi calamitosi come quello avvenuto a Campi Bisenzio e nelle zone limitrofe si verifichino di nuovo. Per questo motivo è importante mettere in campo più azioni possibili di contrasto all’impermeabilizzazione dei terreni”.“Con questa proposta – prosegue il consigliere – vogliamo avviare un percorso di programmazione della depavimentazione e deimpermeabilizzazione dei parcheggi esistenti sul territorio comunale. Un primo passo importante per contrastare la scomparsa del suolo, prevedendo la rimozione dello strato di asfalto dai parcheggi e la sua sostituzione con materiali in grado di assorbire l’acqua e ridurre le zone di calore”.“Ringrazio i colleghi Bundu e Palagi del gruppo SPC che hanno condiviso fin da subito l’atto e i consiglieri dei gruppi PD e IV che lo hanno poi sottoscritto, a dimostrazione che le buone idee per la città non hanno confini politici”. capogruppo movimento 5 stelle21 dicembre 2023
Vai alla newscapogruppo movimento 5 stelle30 dicembre 2023"Grave la mancata proroga dello Smart Working fino al 31 marzo 2024. Il Comune di Firenze e i suoi dirigenti intenderanno salvaguardare la condizione sanitaria degli oltre 30 dipendenti dell’ente fragili? ""Ora la palla passa al DG Giacomo Parenti, primo responsabile delle risorse umane al quale domando se darà corso alle raccomandazioni del Ministro per la Pubblica Amministrazione rivolte alla protezione delle Lavoratrici e dei Lavoratori dell’Ente a rischio di contagio da COVID. Un rimpallo di responsabilità - dichiara il Capogruppo M5S Roberto De Blasi - tra Governo nazionale ed enti locali, a discapito di chi rischia grosso nella stagione dei picchi considerevoli di contagi da COVID che potrebbe avere serie conseguenze sulla salute per chi ha già tanti problemi per una condizione sanitaria molto complicata. Si tratta di lavoratrici e lavoratori che hanno desiderio e determinazione di voler continuare a lavorare in sicurezza, nonostante il pericolo conseguente alla scarsa assistenza sanitaria territoriale, ospedali saturi e rischio di esposizione a complicazioni ulteriori conseguenti al mancato provvedimento; nessuna rassicurazione per ora dal Comune sullo svolgimento delle loro funzioni professionali in sicurezza e per la loro salute. Nel decreto Milleproroghe approvato giovedì dal Cdm non è stata inserita la proroga dello smart working per i lavoratori fragili della Pubblica amministrazione. È un fatto gravissimo, che dal 2 gennaio costringerà migliaia di lavoratrici e lavoratori affetti da gravi patologie a tornare in ufficio. Il Governo nazionale butta dalla finestra 12 miliardi di euro per l'inutile Ponte sullo Stretto, e mette a rischio la salute di migliaia di lavoratori della PA dimostrando che la salute delle lavoratrici e lavoratori non sia attenzionata. Nelle “sole” raccomandazioni previste dalla direttiva emanata dal Ministero per la Pubblica Amministrazione del 29 Dicembre 2023, viene semplicemente evidenziata “la necessità di garantire, ai lavoratori della PA che documentino gravi, urgenti e non altrimenti conciliabili situazioni di salute, personali e familiari, di svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile, anche derogando al criterio della prevalenza dello svolgimento della prestazione lavorativa in presenza”. Ma quanto sia risolutivo per la tutela e la protezione sanitaria delle persone “evidenziare” piuttosto che “disporre” è del tutto grave e sconvolgente, perché si sta ragionando della salute di donne e uomini. L'assenza di disposizioni inerenti l'uso dei dispositivi di protezione individuale nel comune di Firenze aggrava ulteriormente la situazione e mette a serio rischio la loro incolumità". "Il Comune di Firenze non faccia lo stesso - conclude De Blasi -; non sancisca la discriminazione delle lavoratrici e dei lavoratori del settore privato (per il quale la misura di SW per i fragili è stata rinnovata a spese del datore di lavoro) rispetto a quello pubblico e si impegni affinché la protezione delle persone prevalga su tutto"#COMUNEDIFIRENZE#COVID#DECRETOMILLEPROROGHE2024 #DIPENDENTIPUBBLICI#GOVERNOMELONI#LAVORODACASA#LAVOROINSICUREZZA#SMARTWORKING
Vai alla newscapogruppo movimento 5 stelle30 dicembre 2023"La Firenze per ricchi sbarca nel nuovo Florenceonicevillage e Florence Eye alle Cascine dove una gita in famiglia (una coppia e due figli) viene a costare circa 150 euro tra ruota panoramica, pista di pattinaggio e pranzo. Uno spazio tanto bello quanto inaccessibile nonostante sia stato presentato come espediente per la lotta al degrado” ha dichiarato Roberto De Blasi, capogruppo M5S. “È indubbio che il recupero di un’area degradata da troppi anni come quella delle Cascine debba realizzarsi anche con il presidio di famiglie di cittadini che partecipano con piacere all’iniziativa, ciò che si discute però è se l’offerta sia veramente rivolta a tutti i cittadini e soprattutto il motivo per il quale l’opportunità commerciale debba sempre prevalere su tutto, anche sulla mancata opportunità di portarsi del cibo da casa, dato che a parte il prato nelle condizioni precarie di questi giorni piovosi, di panchine dove poter consumare un panino preparato a casa non ve ne siano. Il gestore del Fast Food ovviamente può fare i prezzi che ritiene più opportuni e sarebbe interessante sapere quanto l’operatore versi in termini di tassa di occupazione di suolo pubblico e se questo lo costringa a far pagare un panino quanto probabilmente lo si pagherebbe sulle piste da sci di Madonna di Campiglio. Siamo sicuri che questa sia l’unica alternativa che abbia Firenze? Offrire l’ennesima ghiotta occasione commerciale in occasione di occupazione di spazi pubblici è corretto? Sindaco Nardella, non sarebbe stato il caso di inserire nel bando di concessione l’applicazione di prezzi congrui per la fruizione delle attrazioni del Florenceonicevillage e Florence Eye alle Cascine magari negoziando sulla tassa di occupazione di suolo pubblico, ammesso che il versamento sia stato previsto?". "Noi crediamo di sì - conclude De Blasi - così che la ruota panoramica di 55 metri, la pista su ghiaccio di 1300mq e i servizi di somministrazione fossero stati davvero alla portata di tutti, anche dei cittadini meno abbienti".
Vai alla newscapogruppo movimento 5 stelle08 gennaio 2024“Non deve essere una questione di mera campagna elettorale”“Si desidera voler “prevedere interventi mirati in tema di sicurezza urbana e antidegrado in città” e tra le possibili soluzioni si propone “maggiore collaborazione tra Prefettura, Ministero dell’Interno e Sindaco”.Questo sappiamo essere già perseguito da anni, ma nessun risultato è stato ottenuto anzi, peggio – dichiara l’ex candidato Sindaco del M5S Roberto De Blasi – la sicurezza, “rispetto a quanto io avevo già denunciato quasi 5 anni fa” ora sembra appartenere a tutte le forze politiche di Palazzo Vecchio ma, soprattutto, alla cittadinanza di Firenze.Si propone la “sola” gestione del problema piuttosto che la soluzione.Bene che sia il “realizzare soluzioni per combattere l’origine delle cause” piuttosto che limitarsi a chiedere chissà quanti agenti di Polizia in più al Governo Nazionale di turno.Il Capogruppo del Movimento 5 Stelle di Firenze Roberto De Blasi, attraverso l’iniziativa https://www.programmiamofirenze.it/fai-proposta ha realizzato la campagna “invia la tua proposta”.Numerosi – prosegue De Blasi – sono stati, ad oggi, i riscontri che hanno riguardato i molteplici aspetti del problema “sicurezza”: lotta all’abusivismo, alla precarietà, istituzione di nuovi presidi su tutto il territorio ma anche il potenziamento del reparto antidegrado della Polizia Municipale oltre alla sicurezza stradale.In questa forma – conclude De Blasi – il M5S intende promuovere l’idea di una Firenze sicura, civile, alternativa e vivibile con la partecipazione di tutta la cittadinanza”.#firenze#sicurezza#elezionifirenze
Vai alla news"Bocciate oggi in Consiglio comunale due mie proposte contro la realizzazione di una nuova tramvia e di 15.000 mq di superficie edificabile a destinazione commerciale. Una distesa di cemento e una moria di piccole attività commerciali sono pronti a rivoluzionare per l’ennesima volta Firenze e Campo di Marte, una delle zone più vive e residenziali della città che tra qualche mese si trasformerà in un cantiere a cielo aperto a danno di residenti e cittadini. Un piano scellerato che non ha logica di sviluppo e di programmazione" sostiene l’ex candidato sindaco in Palazzo Vecchio Roberto De Blasi, capogruppo del Movimento 5 Stelle, che non le manda a dire su tramvia e sulla realizzazione del nuovo centro commerciale:“Perché realizzare un’opera che comporterà l’abbattimento di numerosi alberi e il massiccio impiego di cemento armato per la stesa dei binari, quando il quartiere ha già la stazione di Campo di Marte? Perché non potenziare i collegamenti ferroviari esistenti? Investiamo sul quello che già c’è, invece che deturpare l’anima di un quartiere”.“C’è poi la questione della realizzazione di 15.000 mq di edificato commerciale, turistico ricettivo e direzionale, che inevitabilmente creerà un danno alle attività di commercio al dettaglio esistenti. Ricordiamoci che a Campo di Marte esistono ancora tante piccole botteghe e negozi che devono essere tutelate da chi governa la città, e non messe in pericolo” conclude il Capogruppo.
Vai alla newsAlla vigilia dell’annunciata rivoluzione in termini di trasporto pubblico, cantieri e mobilità del Quartiere di Campo di Marte, il Capogruppo in Palazzo Vecchio del Movimento 5 Stelle, Roberto De Blasi apre al dibattito sulla proposta avanzata dal Comitato Vitabilità, essendo non funzionale al miglioramento del Trasporto Pubblico locale, secondo l’ex candidato Sindaco. “Premetto di non essere contrario al sistema tranviario o busviario, semplicemente mi faccio portavoce di quella che è da sempre, secondo il programma di mandato, la posizione del M5S di Firenze in termini di Trasporto Pubblico Locale. A differenza di tutte le altre città citate nel comunicato, Il modello Bari - l’unico formalmente riportato nella petizione presentata dal Comitato - ha delle linee troppo distanti dal nostro concetto di fattibilità e sarebbe un bagno di sangue in termini economici e d’impatto ambientale per tutta una serie di motivi tecnici e logistici” sostiene De Blasi-. “In primis, una busvia “in sede propria” essendo alimentata a batterie, quindi per caratteristica molto pesante, necessita di platee in cemento armato che di fatto oltre a incrementare costi e consumi in termini ambientali ed economici aumenterebbe i sottoservizi e i conseguenti disagi con la nascita di nuove fermate, terze corsie, parcheggi, stazioni di rifornimento e nuovi sistemi semaforici. Secondo, il nodo del transito dei convogli che da viale Don Minzoni dovranno raggiungere viale dei Mille con il superamento del braccio ferroviario delle Cure, come è stato inteso? Sarà comunque previsto un tunnel sotterraneo (tra l’altro previsto per la tranvia) oppure l’attuale cavalcavia può essere idoneo al transito della busvia? Terzo, ma non per ultimo ci sarebbe l’aspetto dell’occupazione delle sedi stradali. Mi spiego, il progetto della busvia per la città di Bari prevede l’impiego di moduli larghi 3,5mt per ciascuna delle due direzioni. Ciò significherebbe che nel caso di viale dei Mille verrebbero occupati più di 7,5mt, con il sacrificio di un intero filare di alberi e la compromissione del transito delle auto che inevitabilmente verrebbero dirottate sulle strade limitrofe attualmente non interessate dal traffico veicolare. Per la realizzazione della busvia la città di Bari, in un contesto del tutto diverso per caratteristiche morfologiche, impegnerà 160mln del PNRR, a Firenze si intende ancora ragionare su tranvie o possibili busvie perdendo la grande occasione di sfruttare l’utilizzo di infrastrutture che già esistono”. “Il M5S - conclude De Blasi - già nel programma del 2019 aveva previsto di realizzare un sistema trasportistico locale integrato con la rete ferroviaria esistente, in cui gli autobus fossero integrati e gradualmente sostituiti con motrici alimentate ad idrogeno, così da efficientare il collegamento con il quartiere attraverso i quattro varchi di comunicazione: cavalcavia delle Cure, ponte del Pino, il cavalcavia dell’Affrico e il sottopassaggio del Gignoro con i viali circonvallazione. Qualora il comitato Vitabilità di Campo di Marte vorrà un confronto su questi aspetti, manifesto fin da subito la mia disponibilità”.
Vai alla newsSono ripresi gli incontri con le classi delle scuole fiorentine che hanno aderito al progetto delle Chiavi della Città “Il Consiglio comunale aperto alle Ragazze ed ai Ragazzi”. Il Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani, con il Consigliere Roberto De Blasi, ha accolto le classi I A e I E della Scuola secondaria di primo grado Sandro Botticelli nel Salone de’ Dugento.Gli studenti, molto attenti e partecipi, dopo aver eletto il loro presidente e i vicepresidenti, hanno proposto tanti temi su cui si sono confrontati attraverso un dibattito vivace in cui ciascuno ha esposto il proprio parere e ascoltato quello degli altri.Gli argomenti proposti sono stati tanti e hanno toccato vari ambiti: ambiente, scuola, viabilità e mobilità, impianti sportivi, quelli più discussi e messi in votazione sono stati i seguenti:Eliminare le piste ciclabili inutilizzate, respinta.Aumentare le corsie preferenziali per migliorare e favorire il trasporto pubblico locale e diminuire il trasporto privato con macchine, approvata.Gli studenti e gli insegnanti hanno concluso l’attività didattica ringraziando il Presidente Milani e il Consigliere De Blasi per il bel momento di partecipazione e di confronto.capogruppo movimento 5 stellepresidente consiglio comunale
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